1° giorno :
Ritrovo presso l’albergo a Lipari alle ore 18.00, briefing di gruppo con presentazione del programma, cena in albergo e pernottamento.
In alternativa, su richiesta individuale, possibilità di organizzazione specifica del viaggio fino a Lipari.
2° giorno :
Escursione a Lipari
Trasferimento in bus privato a Quattropani. L’escursione parte dalle cave di caolino, dismesse da quasi mezzo secolo e luogo di grande suggestione, che si affaccia sulla selvaggia costa occidentale; il sentiero incrocia le policrome formazioni di caolino, un campo di fumarole che testimonia la persistenza di attività vulcanica nell’isola, le falesie di un grande lago fossile riempito dai depositi vulcanici intorno a 100.000 anni fa, e ancora splendide praterie costellate da palme nane. Si prosegue lungo la costa per risalire fino alle Terme di San Calogero con visita dello stabilimento ottocentesco e del sito archeologico. Rientro a Lipari in bus privato e tempo libero nel pomeriggio.
Il percorso si svolge su stradine e sentieri prevalentemente in discesa.
Difficoltà: turistica/escursionistica facile
Dislivello 350 m
3° giorno :
Escursione a Vulcano
Trasferimento in imbarcazione privata per Vulcano. Escursione al cratere La Fossa, teatro di una devastante eruzione nel 1888 e oggi caratterizzato da una forte attività secondaria; nel corso della visita sarà possibile osservare i depositi delle varie eruzioni, ma anche la morfologia dell’area attorno al cratere, che sorge all’interno di una vasta caldera delimitata da una successione di duomi vulcanici, e la penisola di Vulcanello, ultima porzione dell’isola formatasi intorno a 2000 anni fa. Dopo avere visitato i campi fumarolici, si ritorna alla base scendendo lungo i sabbioni, un “fuoripista” che attraversa le formazioni di ginestre, la vegetazione pioniera del vulcano. Dopo il rientro al porto di Vulcano, tempo libero per pranzo, bagni, visita alla pozza dei fanghi, le acque calde della spiaggia di Levante o la nerissima spiaggia di Ponente. Rientro a Lipari in imbarcazione privata con breve sosta ai faraglioni di Pietra Menalda e Pietra Lunga.
Pranzo al sacco o liberamente presso le strutture dell’isola
Difficoltà turistica/escursionistica facile
dislivello circa 400 m
4° giorno :
Escursione a Alicudi
Trasferimento in imbarcazione privata ad Alicudi. Dopo l’arrivo a Scalo Palomba, si comincia la salita verso la seicentesca chiesa di S. Bartolo (350 m), il villaggio di Montagna (480 m) e le “pianure” sotto Filo dell’Arpa (550 m), lungo una scala in pietra che conta più di 1500 gradini. Sosta pranzo sul ciglio della falesia che domina l’inaccessibile costa occidentale, rifugio di capre inselvatichite, di falchi della regina e di rare specie botaniche. Si ritorna alla base lungo lo stesso percorso, attraversando luoghi e magie di un’isola dove il tempo sembra essersi fermato. Rientro a Lipari in imbarcazione privata. Nella traversata possibilità di avvistamento delfini.
Pranzo al sacco.
Difficoltà turistica/escursionistica facile
dislivello 550
5° giorno :
Escursione a Salina
Trasferimento in imbarcazione privata al porto di Rinella e da qui in bus privato fino a Valdichiesa. Escursione a Monte Fossa delle Felci, la prima riserva naturale istituita alle Eolie, caratterizzata da folti rimboschimenti e ambienti di macchia a erica e corbezzolo con individui di dimensioni straordinarie. L’itinerario si snoda in parte lungo il sentiero n. 12, in parte lungo la pista forestale, fino a raggiungere la vetta più elevata dell’arcipelago (962 m). Ritorno lungo il sentiero n. 7 fino all’abitato di Malfa. Sosta con degustazione enogastronomica presso cantina Fenech e successivo trasferimento in bus privato a S.Marina per l’imbarco e il rientro a Lipari.
Difficoltà turistica/escursionistica facile
dislivello circa 580 m
6° giorno :
Escursione a Stromboli
Dopo colazione si liberano le camere e si provvede al Check-out. Trasferimento a Stromboli in aliscafo e sistemazione in hotel. Tempo libero per pranzo e mare. Nel pomeriggio escursione ai crateri dello Stromboli: l’escursione ai crateri sommitali è un’esperienza davvero affascinante, che permette di ammirare un magnifico spettacolo naturale. Da millenni infatti il vulcano erutta, senza sosta, ad intervalli regolari tanto da meritarsi il nome di “Faro del Mediterraneo”. Per coloro che non intendono salire sino in cima vi è la possibilità di raggiungere la zona chiamata “Osservatorio”, una terrazza naturale dalla quale si può ammirare la parete della Sciara del Fuoco con esplosioni forti, accompagnate da rumori della lava che rotola giù a valle sino a giungere in contatto con l’acqua, ed è proprio per lo sbalzo di temperatura che i brandelli di lava diventeranno vetro vulcanico. Appuntamento, per chi effettua la salita allo Stromboli, nel pomeriggio presso l’ufficio guide per preparazione e verifica attrezzatura, salita di circa 3 ore, sosta nella zona sommitale, discesa circa 2 ore. Cena al sacco o al rientro in una delle strutture del paese. Pernottamento in albergo.
Difficoltà escursionistica facile dal punto di vista tecnico ma che richiede un certo impegno fisico per la salita
dislivello 850 m
7° giorno :
Dopo colazione, Check-out dall’albergo. Partenza in aliscafo per Lipari e successivamente per le destinazioni di origine.